Video virale: che non ha mai sentito normare queste due parole magiche?
Il video virale sembra essere l’obiettivo di molti utenti sui social network che porta numeri incredibili nei canali social; e che fa una pubblicità fuori dal comune ai brand che li creano.
Approfondisci:
Sei nel posto giusto se vuoi saperne qualcosa in più e stai cercando di capire come utilizzare un video virale nella tua comunicazione aziendale.
La strategia di video marketing di un’azienda ha, tra le opzioni a sua disposizione, anche quella di realizzare e condividere un video virale che porterà moltissimo traffico su tutte le sue piattaforme web.
Leggi anche:
Video Marketing: Cos’è E Come Fare Una Strategia Utile Per Le Aziende
Perchè Fare Video Marketing? Ecco 3 OTTIMI Motivi!
Tipologie Di Video Marketing: Ecco La Lista!
Ma cos’è davvero un video virale e come valutare se un video è davvero virale?
Quali sono i parametri di valutazione?
Ti invito a continuare a leggere per saperne di più.
Video virale: cos’è
Un video virale è un filmato che diventa estremamente popolare grazie alla condivisione su internet da parte degli utenti.
Il video virale può essere realizzato secondo diverse tipologie, ma la caratteristica che tutti i video virali hanno in comune è che toccano principalmente logiche sociali o culturali comuni a una grande fetta di pubblico.
Le piattaforme che hanno reso possibile questa tipologia di video sono principalmente i social network e il web più in generale.
Youtube, Instagram, Facebook e ora anche TikTok sono piattaforme perfette per rendere un video un video virale.
Ad ogni utente che pensa che quel determinato filmato valga la pena di essere visto basterà solo un click per condividere quel contenuto con tutti i suoi seguaci.
Grazie a un video virale un brand può aumentare esponenzialmente la consapevolezza del suo brand, ma occorre prestare molta attenzione perchè allo stesso modo in cui un video virale dà popolarità positiva, può anche portare popolarità negativa se le tematiche toccate sono controverse.
Video virale: storia
All’inizio della sua storia, negli anni ‘90 circa, il video virale era condiviso come GIF all’inizio di email o come allegati alle email perchè era molto breve e facilmente condivisibile senza la necessità di una connessione internet molto potente.
L’arrivo di Youtube, degli smartphone e dei social network ha aperto le porte a nuove opportunità per la viralità.
Infatti queste piattaforme hanno reso immediato l’accesso a internet e reso potenzialmente globale la condivisione.
Un video virale ora può raggiungere milioni (alcuni anche miliardi) di visualizzazioni.
Immagini il potenziale di utilizzo di un video virale per un’azienda di milioni di visualizzazioni in tutto il mondo?
Come valutare se un video è virale
É molto importante saper valutare se un video è diventato virale con certezza, ecco qui alcune tra le modalità più diffuse.
Il primo metodo di valutazione è quello che ti ho già citato qualche riga sopra: il numero di visualizzazioni.
Visto che la condivisione dei contenuti è così semplice e immediata la soglia minima di visualizzazioni che rende un filmato un video virale è molto più alta rispetto ai primi anni 2000.
Lo youtuber Kevin Nalty (noto come Nalts) sul suo blog dichiara proprio la modifica di questa soglia:
“Alcuni anni fa, un video poteva essere considerato ‘virale’ se raggiungeva un milione di visualizzazioni, ma nel 2011, il video può essere considerato ‘virale’ solo se ottiene più di 5 milioni di visualizzazioni in un periodo di 3-7 giorni”
Gli altri metodi di valutazione dei video virali sono:
- le condivisioni e di dibattito che si crea online,
- le parodie, spin-off e video correlati che si creano attorno al video virale principale,
- il tempo in cui un video continua a essere visualizzato e condiviso (la longevità).
Motivi di popolarità dei video virali
Siamo arrivati al momento in cui esaminiamo i motivi per cui un video può diventare virale.
Esistono diverse teorie, ma tutte ruotano attorno al catturare l’attenzione del pubblico.
I motivi principali della viralità di un video si concentrano principalmente sulle emozioni positive, che sono anche quelle che attraggono maggiormente l’attenzione degli utenti, come:
- l’umorismo, il divertimento e tutto ciò che fa ridere,
- l’emozione come video che provocano un’intensa reazione emotiva,
- la positività, alcuni studi dimostrano infatti che i video hanno una risposta maggiore quando sono edificanti e incoraggianti piuttosto che il contrario.
I video virali possono essere video profondamente emotivi oppure estremamente divertenti.
In poche parole possiamo dire che i motivi principali per un cui video diventa virale sono le emozioni positive che questo evoca, che siano reazioni emotive, divertimento oppure di incoraggiamento.
Ecco qui tutto quello che c’è da sapere sui video virali.
Alla prossima.
Saluti da VideoAnimate