Le strategie di comunicazione e marketing sono diventate sempre più stressanti per imprenditori e responsabili della comunicazione, vero?
L’online non è più un mondo così sconfinato che “basta esserci”.
E perché una mascotte potrebbe cambiare le carte in tavola?
Lascia che ti racconti una storia sulle mascotte dei brand come elemento significativo della strategia di marketing che per molte aziende ha voluto dire un salto di qualità.
Lo so che stai pensando a qualcosa che assomiglia molto a:
“Una mascotte per il mio settore non è per niente adatta!”
Non ti preoccupare perchè, ci occuperemo anche di capire se è davvero come pensi oppure inserire questo elemento strategico può migliorare le conversioni (che siano lead o vendite non importa).
Prima di iniziare è doverosa una premessa.
Attualmente c’è un enorme problema nella comunicazione digitale che riguarda la consapevolezza dei consumatori, che sono anche i tuoi potenziali clienti:
gli utenti conoscono bene le tecniche di vendita più classiche che si mettono in pratica online e ormai queste strategie non funzionano più.
Le aziende sono quindi costrette a inventarsi qualcosa di nuovo, qualcosa di più coinvolgente per andare più a fondo.
Negli States è già qualche anno che i brand e le aziende (che operano anche nella comunicazione online) hanno adottato la mascotte del brand come elemento di marketing che le aiuti a raggiungere i propri utenti in modo qualitativamente migliore.
Anche noi abbiamo animato la mascotte del brand di un cliente e questo ha migliorato il ricordo del marchio nella mente del suo pubblico.
È proprio per questo motivo che ti voglio presentare MedyBox
Mescoliamo un po’ di teoria con l’esperienza di MedyBox (che si è gentilmente prestata a fare da esempio in questo nostro racconto) per capire perché, quando e come la mascotte del brand può fare a caso tuo.
Ma che cos’è la mascotte?
La mascotte è un personaggio (umano, animale o animato) che rappresenta l’azienda o un prodotto.
Prendi Medybox, è un robottino che rappresenta un prodotto ben specifico: un distributore Automatico per la Farmacia efficiente, semplice e performante.
Grazie alla sua diffusione nella comunicazione il pubblico, distratto e continuamente bombardato da pubblicità da ogni angolo, non vedrà un’altra immagine di un altro banalissimo distributore di medicinali.
Vedrà un simpatico robottino parlante che spiega le proprie caratteristiche umanizzandosi.
Questo è un ottimo modo per catturare l’attenzione del pubblico in target, o almeno per suscitare la curiosità di scoprire che cosa rappresenta la mascotte del brand e chi sta impersonando.
Prova a calarti nei panni di un farmacista che vuole acquistare un distributore automatico di medicinali da piazzare fuori dalla farmacia: avrà le proprie ricerche google piene di scatolotti quadrati che sembrano tutti uguali.
Quando poi si imbatte in Medybox, la prima reazione sarà di stupore e poi di curiosità, e grazie a questo, rimane impressa nella memoria degli utenti molto più di tutti gli altri.
E non è forse questo il primo step per iniziare una scalata verso la vendita? Catturare l’attenzione.
La domanda implicita potrebbe assomigliare molto a qualcosa tipo:
Perchè vedo un robot se stavo cercando distributori di farmaci?
Allo stesso modo, la tua mascotte del brand può essere un elemento di marketing più innovativo rispetto a tutto quello che fa la tua concorrenza.
Medybox rappresenta un prodotto, ma questo non è sempre obbligatorio.
Molti altri brand hanno invece deciso di scegliere una mascotte che rappresentasse i propri valori e che desse un volto all’intera azienda.
Ti mostro alcuni esempi che possano rendere ancora più chiaro questo concetto.
Esempi di mascotte che non puoi non conoscere nel B2C
Ormai la lista dei brand che hanno creato la propria mascotte diventerebbe troppo lunga se volessimo elencarli tutti, ti faccio tre esempi tra i più conosciuti al mondo.
Settore food: Ronald McDonald che non ha bisogno di presentazioni.
Cosa potrebbe attirare più le famiglie e i bambini (che sono il target di McDonald) se non un clown come quello del circo?
Settore batterie: il coniglietto di Duracell.
Questo coniglietto è un forzutissimo e ben allenato animaletto che batte tutti i suoi concorrenti senza stancarsi mai.
Per comunicare la lunga durata delle proprie batterie, Duracell ha deciso di mettere la mascotte in una gara dietro l’altra con altri concorrenti e non perdere mai.
Settore automobilistico: omino Michelin.
L’omino Michelin è la mascotte per eccellenza della marca di gomme quasi più famosa del globo.
Trasmette affidabilità e resistenza grazie alla sua forma “morbidosa” ma forzuta.
Come poteva Michelin trasmettere al meglio l’affidabilità della marca e dei prodotti se non con la propria mascotte?
Mascotte dei brand nel B2B: esempi e casi studio di successo
E nel B2B?
Ammettiamolo, il B2B è un mercato più complesso rispetto a B2C.
I problemi delle aziende sono diversi e spesso molto più complessi di quelli dei consumatori.
L’equazione non è più
Bambino ha fame + cosa piace a bambino = vado a mangiare con Ronald Mcdonald
Le variabili sono molte di più e i budget di spesa sono stimati ancora prima della relativa uscita di denaro.
Ma anche nel B2B troviamo alcuni esempi di mascotte del brand di successo.
Perchè?
Semplice, perché i manager e i responsabili della comunicazione sono sempre e comunque persone.
La funzione della mascotte del brand che opera nel B2B non è più divertente o evocativa, come nel caso del B2C, ma è l’elemento che serve per:
- catturare l’attenzione,
- fare lead generation,
- migliorare la conoscenza e consapevolezza del brand (brand awareness).
Tutta la comunicazione successiva al primo contatto (avvenuto grazie alla mascotte) si può sviluppare con una rete commerciale seria e professionale.
Ti faccio due esempi di quanto ti ho appena detto su aziende B2B.
Settore informatico: il caso di Astro di Salesforce.
Salesforce è un’azienda statunitense che offre servizi e consulenze alle aziende in ambito informatico e vende anche il proprio CRM.
Forse anche tu hai sentito parlare di Salesforce, come la maggior parte dei professionisti, ma magari non sapevi che vendesse anche un CRM completo.
Questo era esattamente il problema di Salesforce:
grande conoscenza del brand ma una scarsissima conoscenza dei prodotti.
Il responsabile di marketing dell’azienda, Colin Fleming, ha pensato di risolvere la situazione creando Astro: la mascotte del brand Salesforce.
[Ti segnalo anche questa interessante intervista a Colin Fleming proprio sulla costruzione del brand nel B2B]
Grazie ad Astro, l’azienda poteva raccontare la storia e le caratteristiche del suo CRM descrivendolo come se fosse una un essere vivente (anche se animato).
Esattamente quello che abbiamo fatto con Medybox.
Dal momento in cui Astro ha iniziato ad avere una sua personalità e ad essere raccontato come essere vivente invece che come freddo e asettico CRM (che le aziende e i professionisti spesso devono acquistare quasi per forza) Salesforce ha quasi raddoppiato le vendite del suo prodotto, oltre che migliorato la conoscenza del brand.
Niente male vero?
Settore Farmaceutico: Progressive Medical Inc. (ora Helios) con Frazzled Fran.
I consulenti marketing della Progressive Medical, nel 2007 avevano un solo obiettivo: migliorare i rapporti con i propri clienti (che erano periti), di conseguenza aumentare i profitti dati dai referral (cioè da chi “ritorna”).
Cosa si sono inventati? O meglio, chi si sono inventati?
Frazzled Fran!
Frazzled Fran è la mascotte che hanno utilizzato in una campagna di email marketing che ha fidelizzato in modo impressionante i periti.
La mascotte del brand (anzi la mascotte della campagna di marketing) era l’animazione di un perito, cioè la stessa persona con cui l’azienda voleva parlare.
Raccontando nelle email, la storia, i pensieri e i problemi di Fran, l’azienda ha dimostrato comprensione ed empatia verso chi leggeva la newsletter.
Il tasso di risposta della campagna è stato del 6% per ogni trimestre e i referral (l’obiettivo dell’intera operazione) è aumentato del 14%.
L’operazione di comunicazione ha anche vinto il Marketing Award alla Columbus American Marketing Association Achievement per l’impatto che ha avuto.
Il tuo brand, il tuo settore, ha davvero bisogno di una mascotte?
Ok, fino ad ora ci siamo divertiti a vedere applicata la teoria della mascotte del brand come elemento di marketing nelle strategie dei grandi marchi.
Cerchiamo anche di scoprire se anche il tuo prodotto o la tua azienda potrebbe essere adatta all’invenzione di una mascotte come MedyBox oppure no.
Prova a rispondere alle domande che seguono e se la maggior parte delle risposte sono positive, allora potresti iniziare a pensare ad animare la tua mascotte.
Al contrario, se le risposte sono negative, forse questa strategia di marketing non fa al caso tuo.
Se vuoi un consiglio sulla tua mascotte animata e sul video animato che la presenta, puoi contattare un nostro consulente per una prima chiamata gratuita.
Questa check list è quella che abbiamo seguito anche noi, come linea guida, per provare a immaginare la rilevanza di MedyBox.
- Il tipo di prodotto o servizio può essere facilmente confuso con quello della concorrenza ed è difficile spiegare le sue unicità?
- Il tipo di pubblico a cui ci si rivolge ha bisogno di un contatto con qualcuno che rappresenti l’azienda prima di acquistare?
- Il brand o il prodotto riceverebbero un plus se fossero raccontati e presentati da qualcuno?
Provando a estraniarsi dal nostro ruolo aziendale, possiamo davvero capire se il nostro brand potrebbe ricevere davvero un plus se rappresentato da una mascotte.
Se questa check list ti ha portato a pensare di aver bisogno di una mascotte per il tuo brand, prima ti consiglio di leggere anche il prossimo paragrafo perché voglio aiutarti a conoscere anche quali sono le conseguenze che derivano da questa decisione.
Pro e contro di creare la tua mascotte
Tra i motivi più grandi per cui è utile realizzare una mascotte del brand c’è la differenziazione rispetto alla concorrenza.
Come abbiamo già visto prima, Medybox è l’esempio palese di come un semplice distributore automatico di medicinali che, diciamocelo, di affascinante non ha proprio nulla improvvisamente non è più solo quello.
Medybox è un macchinario simpatico, divertente, unico.
Grazie a MedyBox abbiamo potuto anche inserire nel video animato tutte le caratteristiche uniche che lo differenziano e anche paragonarlo alla concorrenza (rappresentata da robottini molto meno simpatici).
Ecco il video in cui abbiamo ufficialmente presentato la mascotte del brand.
Signore e signori, un applauso per Medybox!
Hai visto come siamo riusciti a differenziare questo particolare prodotto dalla concorrenza grazie alla mascotte?
Andando avanti con i grandi pro per creare la mascotte del brand posso menzionare anche che tutta la comunicazione è ottimizzata per catturare l’attenzione degli utenti.
In un mondo in cui l’attenzione del pubblico online è inferiore ai 9 secondi (sconvolgente vero?), la mascotte stupisce, crea curiosità, attira l’attenzione e rimane inevitabilmente impressa nella memoria molto più a lungo.
Ammettiamolo, anche nel B2B, i risultati delle conversioni di vendita di Salesforce elencati prima sono parecchio soddisfacenti!
MA.
Come per ogni aspetto della vita e del business, ci sono anche dei contro per la mascotte del brand.
Primo contro, non ti mentirò, creare una mascotte costa.
Il lavoro dietro all’identità della mascotte (che deve necessariamente essere omogenea a tutta l’identità del brand) è lungo.
Inoltre, la mascotte deve crescere insieme all’azienda che rappresenta.
La sua vita è in continuo sviluppo, non si può pensare di crearla e lasciarla lì ferma, sempre uguale.
Se ci pensi, smetterebbe anche di fare effetto sul pubblico se rimanesse frizzata nel tempo no?
Beh, arrivati a questo punto sono convinto che tu abbia le idee molto più chiare della mascotte del brand.
Sia per quanto riguarda il suo utilizzo strategico che per quanto riguarda la sua realizzazione.
Prima di salutarti vorrei ricordati un’ultima cosa: se crei la mascotte del tuo brand con un’animazione tutti gli effetti di stupore, attirare l’attenzione e il ricordo nel lungo termine sono amplificati.
Perché anche il video animato provoca gli stessi effetti!
Prova a pensare al mix tra video animazione e mascotte del brand e immagina che risultati potresti ottenere.
Se ti piace quello che stai vedendo nella tua mente, contattaci per una prima chiamata gratuita con uno dei nostro consulenti.
Alla prossima.
Saluti da VideoAnimate